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Chi è Schäuble, in realtà? Qualche fatto.

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@Orgo ci racconta qualcosa del potente ministro delle finanze tedesco, che ha una lunga e travagliata storia, dietro a sè. Attualmente è l’uomo che, con una mano, sorregge Jens Wiedemann e le politiche dell’austerità imposta ai paesi del Sud Europa, mentre con l’altra sbandiera completa dedizione alla causa europea.

Schäuble è nato a Friburgo di Bresgovia, ai confini della Selva Nera, in una delle zone più ricche e conservatrici della Germania. È una zona conosciuta, in Germania, per l’attaccamento al denaro, e l’estrema parsimoniosità (leggi: avarizia) degli abitanti, di cui si dice, come battuta, che siano scozzesi esiliati dagli altri scozzesi per essere troppo taccagni. Schäuble, nato nel 42, era figlio di un consulente fiscale e conseguì un diploma di laurea misto in legge ed economia tra Friburgo e Amburgo. Diventò quindi esattore fiscale in Bresgovia, iscrivendosi nel frattempo al partito cattolico conservatore della CDU. Durante gli studi universitari divenne il presidente dell’associazione degli studenti Cristiano-democratici, ed approdò in parlamento nel 72, dove è da allora rimasto. Diventò pìu volte ministro, alla cancelleria (un ministero senza portafoglio) e quindi, nell’89, agli interni. Durante il suo periodo agli interni Schäuble subì un grave attentato, quando Dieter Kaufmann gli sparò contro con una pistola, rendendolo paralizzato dalla vita in giù. Schäuble era visto, fino dal 1997, come il successore di Kohl, il quale dichiarò pure che lo avrebbe visto bene come il suo successore alla guida della CDU e come cancelliere. Nel 1998, Schäuble diventò in effetti il leader della CDU, ma non cancelliere a causa della vittoria della SPD alle elezioni. Poco dopo, nel 2000, fu travolto da un grave scandalo finanziario, mai interamente chiarito, dove venne accertato la sua accettazione di 100.000 marchi (equivalenti a circa 800.000€ di oggi) da parte di un mercante internazionale di armi (e lobbista), K. Schreiber. Il suo successore fu A. Merkel, che tutti vediamo regolarmente comparire sui giornali.

Nel 2005 Merkel, per assicurarsi l’ala della CDU rimasta fedele a Schäuble ed i voti connessi, gli diede nuovamente l’incarico di ministro dell’interno. In questa sua funzione Schäuble difese a più riprese Guantanamo (aveva precedentemente difeso a spada tratta entrambe le guerre del Golfo) ed i metodi ivi impiegati, istituì il primo sistema di raccolta dati e sorveglianza dei cittadini della Germania Ovest (dalla seconda guerra mondiale), e mise al bando alcune organizzazioni neonaziste.
Dal 2009, l’anno della crisi, Schäuble è il ministro delle finanze tedesco. Mentre da una parte ha sempre sostenuto la necessità di un progetto europeo e della collaborazione con la Francia, si è molto spesso speso anche contro gli stati “somari” dell’Unione europea, ed è sempre stato uno strenuo sostenitore delle politiche dell’austerità. Tali posizioni lo hanno più volte posto in contrasto con il suo antico superiore, Kohl, che lo ha più volte criticato anche molto aspramente, sostenendo un’ipocrisia di fondo nel suo ex-ministro (qui un esempio su youtube, in tedesco).

Diversi commentatori e politici hanno notato come Schäuble si comporti, spesso, come un uomo reso duro ed amaro dalla perdita dell’uso delle gambe. Un episodio forse sintomatico dell’uomo è stato, quasi sicuramente, il modo con cui ha pubblicamente umiliato il suo portavoce, nel 2012 (sempre da youtube). Breve riassunto per i non tedescofoni: Davanti ad una sala piena di giornalisti, Schäuble chiede se siano state distribuite delle copie cartacee dei grafici che verranno proiettati. A risposta negativa, umilia e dileggia in piena conferenza il suo portavoce, dicendo di averlo ordinato precedentemente. Quindi, inflessibile davanti alla situazione, fa sospendere la conferenza per 20 minuti, finchè le copie non sono distribuite, e ricomincia ad umiliare pubblicamente il portavoce per lo stesso motivo, mettendo in evidenza anche altri suoi difetti. Il portavoce si è dimesso 12 ore dopo il fatto.

Nonostante questi aspetti particolari del carattere, è chiaramente un uomo di straordinaria tenacia, capace di resistere per decenni nell’arena politica tedesca, sopravvivendo a 3 cancellieri, un attentato, ed uno scandalo grave di corruzione. È anche l’unico leader minore della CDU che è sopravvissuto a Frau Doktor Merkel, ben nota per aver fatto fuori quasi tutte le teste di spicco nel proprio partito. Sicuramente, un politico come pochi in giro.

 

Immagine tratta da Wikimedia Commons.


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