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La distruzione dell’arte nell’epoca dell’iconolatria

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Su segnalazione di @alessandromeis.

Abbiamo parlato qualche tempo fa della cancellazione dei famosi murales di Blu a Berlino da parte dell’autore stesso. Minima&Moralia, con un articolo di Graziano Graziani, prende spunto da questo avvenimento per parlare del significato della distruzione dell’arte oggi. In un paese come il nostro, in cui la preservazione è un valore importante, ma più in generale nel mondo, distruggere un’opera d’arte è impensabile. Ma

nel gesto volontario di Blu c’è un aspetto che ha a sua volta dell’artistico, che completa il senso delle sue opere – che sono apertamente schierate. C’è la volontà di sottrarsi al meccanismo che ingloba l’arte e la ricontestualizza nel mercato.

Immagine da Wikipedia.

 


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