Su suggerimento di @Matyt

Paul Romer, macroeconomista della NYU e tra le personalità più influenti del panorama economico, ha pubblicato sul suo sito un articolo estremamente critico nei confronti del mainstream nella modellistica macroeconomica attuale. Citando l’abstract, Romer sostiene che “Per più di trent’anni, la macroeconomia è andata all’indietro: l’identificazione dei modelli economici non è più credibile dei primi anni ’70, ma sfugge alla critica in quanto presentata in modo opaco e non intellegibile. I teorici della macroeconomia ignorano i fatti simulando l’ignoranza di semplici asserzioni quali “una politica monetaria restrittiva può causare una recessione”

Prevedibilmente, parole così dure hanno suscitato un terremoto nel mondo accademico, e in questa pagina Romer risponde ad alcune delle critiche che gli vengono mosse.